Un viaggio in Giordania non è solo un itinerario da seguire: è un’esperienza che si sente. Un Paese che ti entra dentro con gentilezza, ti stupisce con la sua storia millenaria e ti conquista con l’umanità della sua gente.
Il nostro tour in Giordania è iniziato già prima dell’arrivo. Eravamo un gruppo di agenti di viaggio partiti da aeroporti diversi in Italia: Genova, Roma, Milano… ognuno con il proprio volo, la propria valigia e una buona dose di entusiasmo. Ci siamo incontrati direttamente ad Amman, e subito si è creata quella bella energia da gruppo che vive la stessa avventura.
Tra le vie animate e i colori del souk di Amman, il benvenuto è arrivato spontaneo.
Mentre cammini tra spezie, frutta fresca e banchi stracolmi, capita di incrociare sguardi sinceri e di sentirti dire: “Welcome to Jordan”.
Non è una frase da turista: è uno dei motivi per cui un viaggio ad Amman resta nel cuore.
La gente è fiera del proprio Paese e ha voglia di fartelo scoprire, di condividere la propria cultura senza filtri né forzature.
La seconda tappa è Petra, una delle sette meraviglie del mondo moderno.
La visitiamo prima by night, illuminata solo da centinaia di candele: un’introduzione poetica, quasi sospesa. Ma è con la luce del giorno che Petra mostra davvero la sua grandezza.
Percorrere i suoi 13 km dal Siq fino al Monastero è un viaggio nel tempo: canyon scolpiti dal vento, roccia rosa che cambia colore, silenzi che parlano.
Non è solo un’attrazione: è un luogo vivo, magnetico, che emoziona chiunque lo attraversi.
Una delle esperienze più forti di un tour in Giordania.
Il deserto del Wadi Rum è un mondo a parte.
Le sue distese infinite, la sabbia rossa e le montagne che sembrano scolpite a mano ti riportano alla semplicità. Qui il silenzio è totale, i tramonti sono poesia e la notte stellata diventa un tetto che difficilmente dimentichi.
Dormire in un campo beduino nel Wadi Rum è uno dei momenti più intensi di tutto il viaggio: autentico, essenziale, perfetto.
Il nostro itinerario si conclude al Mar Morto, un luogo unico al mondo.
Galleggiare nelle sue acque ipersalate è divertente e rilassante allo stesso tempo, e il paesaggio intorno sembra quasi lunare.
Perfetto per chi cerca relax dopo un tour ricco di emozioni.
Siamo partiti da città diverse, ma siamo tornati con lo stesso sentimento: la Giordania ti cambia.
Tra risate, scambi di foto, chiacchiere sotto il cielo del Wadi Rum e passi condivisi nel Siq, il gruppo è diventato una piccola famiglia in viaggio.
E sì, alla fine sono arrivati gli abbracci. Quelli veri, pieni di gratitudine.
Per la Giordania, per i compagni di viaggio, per ciò che abbiamo vissuto.
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